La parola magica? «Passione. Passione. E’ la cosa che conta di più».
Passione la parola magica che guiderà Andrea nella prossima sfida di AssoluTO2015, il primo Campionato Italiano Assoluto di scherma con un testimonial che arriva dal settore paralimpico, uno sport, la scherma che da tempo ha avuto la capacità e l’intelligenza di accorpare le gare dei “normodotati” e quelle dei “paralimpici” perché lo sport deve annullare le distanze e le differenze, tutte.
Andrea Macrì è un fiorettista e spadista paralimpico in forza alle Fiamme ORO, il gruppo sportivo della Polizia di Stato, che si allena presso la società delle Lame Rotanti di Torino con il Maestro Andrea Pontillo e con un palmares internazionale e nazionale di tutto rispetto (4° alle Paralimpiadi di Londra, un argento a squadre ai campionati del Mondo di Catania 2011 e un bronzo sempre a squadre agli europei dello stesso anno, un bronzo individuale nella tappa di coppa del mondo di Lonato nel 2014, un oro a squadre e 5 argenti ai Campionati Italiani Assoluti).
Questo è Andrea, ma anche molto di più perché ha partecipato a 2 paralimpiadi (una estiva, Londra, ed una invernale, Sochi), in due sport differenti la scherma appunto, e lo Sledge Hockey, di cui è ormai punto fermo della Nazionale Italiana tanto da essere proprio in questi giorni ai mondiali di Buffalo.
