Siamo un team formato da due Maestri di scherma ed un Fisioterapista, professionisti che dal 2003 vivono con passione la Scherma adattata di alto livello. I risultati raggiunti con i nostri Atleti, sono lo specchio del nostro impegno costante.
MEDAGLIA DI BRONZO ALLE PARALIMPIADI DI RIO 2016, CAMPIONESSA EUROPEA IN CARICA E MEDAGLIA DI BRONZO AI CAMPIONATI MONDIALI (2019) NEL FIORETTO FEMMINILE A SQUADRE
CAMPIONESSA ITALIANA IN CARICA DI FIORETTO E SCIABOLA
MEDAGLIA DI BRONZO NEL FIORETTO E NELLA SPADA AI MONDIALI DI ROMA 2017. MEDAGLIA DI BRONZO NEL FIORETTO E ARGENTO NELLA SPADA AGLI EUROPEI DI TERNI 2018
CAMPIONESSA ITALIANA IN CARICA DI FIORETTO E SPADA
I corsi si svolgono durante la settimana insieme ad Atleti in piedi della Società Michelin Sport Club di Collegno: questo garantisce fin da subito una notevole integrazione sportiva e sociale.
La scherma é uno sport formativo della personalità di chi lo pratica, che riproduce le vicissitudini della vita con i suoi alti e bassi.
Essendo uno sport individuale è implicito che lo schermidore debba trovare in se stesso la forza per superare gli ostacoli e aver coscienza che i pietismi non producono risultati. Esso insegna a dare il giusto valore alle cose, educando a non abbattersi nella sconfitta, reagendo per ribaltare la situazione al fine di tornare alla vittoria, e a non esaltare oltre i giusti limiti il successo per la consapevolezza che, se mal gestito, è facile tornare al punto di partenza.
Foto di Augusto Bizzi
Foto di Augusto Bizzi
La scherma in carrozzina, oltre che divertimento, può essere un valido strumento per ripristinare e tonificare la muscolatura residua addominale, dorsale e degli arti superiori: La muscolatura addominale e quella dorsale sono utilizzate infatti per ritrovare continuamente l'equilibrio sia nei tentativi di evitare la stoccata che in quelli per portarla a segno. Il braccio, ma soprattutto l'avambraccio uniscono la forza alla destrezza per poter effettuare i fini movimenti di finte, controfinte, attacchi e parate che lo schermitore utilizza per colpire l'avversario.
Le doti fisiche che si acquisiscono con questo sport, quali forza, resistenza alla velocità e coordinazione, si uniscono alla capacità di discriminare le varie situazioni in tempi brevissimi, per poter prendere rapidamente una decisione valutando rischi e benefici di un determinato movimento. Lo schermitore deve essere, ai giorni nostri, un vero atleta, ma in ogni assalto deve competere contro un avversario che, come lui, cercherà di sorprenderlo, di effettuare mosse contrarie alle sue, in una partita a scacchi giocata ad altissima velocità.